lunedì 9 maggio 2011

solidarietà agli studenti

Le modalità dell'operazione e le accuse con cui si apprende dalle agenzie di stampa dei 22 arresti, dei 78 indagati e delle numerose perquisizioni riguardanti alcuni studenti dell'Ateneo fiorentino "appartenenti all'area anarchica di un gruppo che fa riferimento agli ambienti studenteschi e a un centro chiamato 'Spazio liberato 400 colpi' " ci ha sbigottito e allo stesso tempo ci preoccupa molto.
Alla luce delle notizie che abbiamo appreso, non c'è dubbio che ci troviamo difronte ad una persecuzione politica a danno dell'ala più radicale del movimento studentesco che a partire dalle manifestazioni dell'Onda ha continuato nella propria opera di contestazione delle politiche fasciste del Governo Italiano.
In un Paese nel quale l'illegalità dei potenti è all'ordine del giorno, in cui i più elementari diritti umani sono quotidianamente calpestati e sono messi continuamente in crisi e in dubbio i fondamentali principi del cosiddetto sistema democratico, ci sembra spropositata una tale operazione delle Forze dell'Ordine, dei Servizi Segreti (!?!) e della Magistratura tanto da confermarci l'idea di trovarci davvero in un periodo in cui il rischio di una deriva autoritaria e dittatoriale sia altissimo.
A coloro che si vantano della riuscita di una tale operazione, che tanto tempo, fatica e denaro pubblico ha necessitato, vorremmo ricordare che sarebbe bastato frequentare le Facoltà dell'Ateneo fiorentino di persona, non con telecamere (poco) nascoste più volte scoperte, giustamente rese inefficaci e più volte reinstallate, per avere informazioni su quegli studenti e sulle loro iniziative organizzate alla luce del sole !!
Si può essere più o meno d'accordo con la linea e la pratica politica di questi studenti, ma certo è che difronte a questo circo inquisitorio anche un democratico cittadino, non necessariamente anarchico o comunista, non può rimanere solo semplice spettatore !


Assemblea dei lavoratori in appalto nell'Università di Firenze e
RSA FILCAMS CGIL

1 commento:

  1. qui sono pubblicati tutti i comunicati di solidarietà:
    http://collettivopolitico.noblogs.org/post/2011/05/06/la-solidarieta-dei-nostri-compagni/

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