La pistola puntata alla testa degli operai e di tutti i lavoratori col ricatto del lavoro al prezzo della dignità, la mitragliata degli accordi separati firmati da CISL e UIL e il tentativo di minare la contrattazione collettiva attraverso una serie di deroghe, imbavagliare i lavoratori impedendo loro di votare nelle assemblee gli accordi firmati unilateralmente, minacciare i rappresentanti sindacali, limitare il diritto a scioperare o a riunirsi in assemblea
e i continui altri attacchi ai diritti dei lavoratori, sono una vera e propria Dichiarazione di Guerra Sociale.
A questa possiamo rispondere soltanto con la lotta, ritrovando una nuova unità a partire dai nostri luoghi di lavoro, eliminando quelle divisioni dovute alle differenti tipologie contrattuali imposte dalle scellerate riforme del mercato del lavoro e tessendo nuovamente quella rete di relazioni e di solidarietà che in passato ha fatto la fortuna della classe operaia.
Come Assemblea dei lavoratori in appalto nell'Università abbiamo deciso proprio per questi motivi di partecipare alla Manifestazione di Sabato 16 promossa dalla FIOM CGIL e invitiamo tutti i lavoratori, appartenenti o meno a quella categoria, a farlo.
I risultati finora ottenuti dal nostro piccolo gruppo, un' Assemblea permanente che ha in mano l'organizzazione del lavoro, ci confermano che, attraverso un ritrovato protagonismo dei lavoratori e una continua collaborazione tra le rappresentanze sindacali proprie e quelle del luogo in cui si lavora, è possibile arginare precarietà e flessibilità oltre a migliorare la condizione lavorativa generale.
IL POTERE DEVE ESSERE OPERAIO
Assemblea dei lavoratori nell'Università di Firenze – Centro Storico
appaltati@ymail.com
volantino distribuito al corteo della Fiom a Roma il 16/10/10
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